• Pranzo di domenica 13 ottobre
  • Pranzo di domenica 6 ottobre
  • Pranzo di domenica 29 settembre
  • La cucina di San Francesco di Paola
  • I primi funghi della stagione
  • Pranzo di domenica 8 settembre
  • Pranzo di domenica 1 settembre
  • Pranzo di domenica 11 agosto
  • Pranzo di domenica 4 agosto
  • Pranzo di domenica 28 luglio

Prepariamo le provviste per l’inverno

5 kg. di melanzane fresche
1 kg. di peperoni carnosi
1/2 kg. di carote
1 sedano
2 teste d’aglio
5 peperoncini piccanti
origano
olio di semi di mais
sale e aceto q.b.

Lavate le melanzane, sbucciatele e tagliatele a strisce, mettetele in una terrina capiente e salatele. Lasciatele nel sale una notte con un peso sopra per tenerle imbevuti della loro salamoia. Il giorno dopo, preparate le altre verdure. Lavate e tagliate a strisce grosse i peperoni, sbucciate le carote e tagliatele a rondelle; pulite il sedano, prendetene le cime con le foglie della parte più bianca e tagliatele a tocchetti. Mettete ognuna di queste verdure, compreso l’origano, in delle ciotole separate e copritele d’aceto.

Sbucciate gli spicchi d’aglio e tagliateli a pezzetti. Sterilizzate un barattolo di vetro a bocca larga. Riprendete le melanzane, strizzatele della loro salamoia e mettetele in un recipiente, spruzzatele abbondantemente con l’aceto, lasciatele così per un’ora mescolando di tanto in tanto.Dopo questo tempo, prendete un torchietto per uva, strizzate una parte di melanzane, mettetele dentro il barattolo coprendo bene il fondo e pressatele con le nocche della mano, aggiungete agli, peperoni, carote, peperoncini spezzettati, sedano e origano.

Ripartite dalle melanzane e continuate a strati con le verdure, fino al riempimento del barattolo, sempre pigiando con le nocche per evitare sacche d’aria. Finite chiudendo con gambi di sedano e rametti di origano, messi in modo da tenere pressate le melanzane. Versateci sopra uno strato d’olio di semi di mais, chiudete il barattolo e ponetelo in un luogo asciutto.

Ricetta tratta dal volume La cucina calabrese di Grazia Furferi